Produzione e consumi dei prodotti farmaceutici. Ipack-IMA e PHARMINTECH hanno presentato il consueto “monitoraggio” sui consumi e la produzione dei prodotti farmaceutici
Una overview del mercato mondiale che denota come nel 2023, la produzione farmaceutica mondiale abbia raggiunto i 1.476 miliardi di euro, con il 53% del mercato concentrato in Nord America.
Anche l’Europa, naturalmente, gioca un ruolo importante, con la Germania e l’Italia tra i protagonisti della produzione di prodotti farmaceutici.
Cresce quindi nella popolazione mondiale la consapevolezza dell’importanza della prevenzione e della cura della salute, di pari passo cresce anche il consumo (e la produzione) di farmaci utili a tale scopo.
Si osserva che le dinamiche di crescita che porteranno all’incremento futuro del valore di consumo dei prodotti farmaceutici nelle principali nazioni, fanno emergere la Cina come paese trainante nel settore, poichè questa crescerà a una velocità di +7,8% ogni anno fino al 2027, al secondo posto si trova curiosamente il Giappone con un tasso composto di crescita annuale che registra il + 5,9% nei consumi annui, mentre al terzo posta troviamo la Germania con una variazione attesa del +4,0%. Chiudono la classifica Francia e USA con crescite attese rispettivamente di +1,9% e +2,3% all’anno.
A trainare la crescita nell’assunzione mondiale di farmaci è anche la sperimentazione e l’autorizzazione di nuove medicine, nel 2023 infatti, sono stati ben 90 i nuovi prodotti autorizzati all’utilizzo a livello mondiale, mentre 23.000 sono stati invece i nuovi farmaci in sviluppo in tutto il Mondo.
IL MERCATO FARMACEUTICO IN ITALIA
Sulla base degli ultimi studi pubblicati da Farmindustria, si può analizzare nel dettaglio la situazione italiana del mercato farmaceutico: nel nostro Paese vale 52 miliardi di euro la produzione di beni farmaceutici nel 2023.
Le esportazioni italiane che valgono il 94,2% del valore totale, ammontano a 49 miliardi di Euro.
Nell’ultimo decennio l’export italiano è più che raddoppiato con ina crescita del +150% passando da 17,2 miliardi a 49,1 miliardi di Euro.
Gli investimenti nel settore italiano nel 2023, ammontano a 3,6 miliardi di Euro, di cui 2 miliardi in Ricerca e Sviluppo e 1,6 miliardi di Euro in impianti ad alta tecnologia.
In ambito occupazionale, il dato degli impiegati 
nel settore è di 70.000 addetti registrato nel 2023.
L’occupazione nel settore farmaceutico registra negli ultimi 5 anni una crescita del +9% (oltre la media nazionale pari a +3%).
Il 90% degli addetti possiede una laurea o un diploma, mentre la presenza femminile registrata è del 45%.
IL VALORE DEL MERCATO MONDIALE
Il valore mondiale dei ricavi derivanti dall’industria farmaceutica ammonta nel 2023 a 1.476 miliardi di Euro. Il Nord America rappresenta l’area del mondo con la quota maggiore, pari al 53% del totale; l’Europa il 23% e l’Asia il 20% del totale, mentr il Centro Sud America contribuisce per il 4%.
Scendendo nel dettaglio nelle nazioni che contribuiscono maggiormente al valore del settore, troviamo al primo posto gli Stati Uniti con il 44,2% del totale, la Cina con la quota del 10,2%, il Giappone con il 4,7%, la Germania 4,1%, Francia al 2,9%, e Gran Bretagna e Italia, con la quota del 2,6% ciascuno.
Ultimi in classifica, Brasile con 2,2%, Spagna con 2,1% e Canada con 1,9%.
Le parole chiave del futuro del settore farmaceutico nel Mondo, sono RICERCA e SVILUPPO.
Il comparto, infatti, sarà oggetto di ingenti flussi di investimenti in ricerca e sviluppo, appunto, da qui al 2027.
Una quota pari a oltre 1.500 miliardi di Euro, destinati proprio a incrementare al meglio l’efficienza e l’efficacia del comparto stesso a livello scientifico e industriale.