Il legame tra salute e tecnologia continua a rinforzarsi e perfezionarsi, nel rapporto “Digital Health 2030“, realizzato da The European House-Ambrosetti per il Cepfas, si osserva che in sanità sono stati riscontrati cambiamenti così profondi da essere accostati alla quarta rivoluzione industriale
Uno dei trending topics del momento, tanto in generale quanto nel suo rapporto con l’industria della salute, è il tema del Metaverso.
Cos’è il Metaverso
In parole semplici, è un universo virtuale, composto da mondi condivisi in 3D.
La prerogativa di questi mondi virtuali è che sono immersivi, interattivi e collaborativi.
Ossia, per Metaverso si intende un ecosistema di dati (data ecosystem) che ricrea qualunque tipo di realtà si concepisca, oggetti compresi (i cosiddetti gemelli digitali, di cui parleremo dopo). Facebook, intuendo il potenziale di questa tecnologia, ha lanciato la versione beta di Horizon Workrooms, ricreando un ambiente da lavoro virtuale per favorire la collaborazione e rendere il remote working più produttivo ed efficace.
Due applicazioni pratiche della realtà virtuale in campo healthcare
In campo sanitario, sappiamo bene che la transizione digitale sta rivoluzionando l’health system da cima a fondo. In un primo momento si fece strada la telemedicina, grazie a cui, sfruttando le onde radio, era possibile mettere in contatto a distanza medici e pazienti. Successivamente, lo sviluppo tecnologico è stato così rapido da risultare quasi soverchiante.
Il Metaverso, sebbene sia una tecnologia ancora agli inizi, si configura come lo strumento con cui il sistema sanitario e farmaceutico dovranno necessariamente misurarsi.
Nel dicembre 2017, all’Università di Pavia, si tenne una lezione di chirurgia attraverso gli strumenti della realtà virtuale. Gli studenti assistettero all’intervento per mezzo di un visore. Tre anni dopo, con lo scoppio della pandemia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità si avvalse della realtà aumentata per gestire la formazione in tempo reale di migliaia di professionisti sanitari in tutto il mondo. Fu sviluppata un’app di e-learning, fruibile da dispositivi mobile, il cui scopo era insegnare agli operatori l’uso corretto dei dispositivi di sicurezza.
Un’altro esempio di realtà virtuale applicata in campo sanitario è quello condotto da Vicarius Surgical, una startup statunitense specializzata nella produzione di robot per interventi di laparoscopia, mirati alla prevenzione o cura delle patologie a livello della cavità addominale.
I chirurghi controllano i bracci meccanici tramite l’utilizzo di un visore, che fornisce inoltre una visuale a 360 gradi dell’interno del corpo del paziente.
DIGITAL TWINS – I gemelli digitali come access key
Grande diffusione stanno avendo i cosiddetti digital twins, considerati elementi imprescindibili del Metaverso. Un gemello digitale è la raffigurazione digitale di un oggetto o un particolare ambiente fisico. La sua prerogativa è di essere in grado di ricreare un modello virtuale veritiero che rappresenta in tempo reale un oggetto, una persona, una catena di negozi.
Ciò è reso possibile dalla tecnologia IoT (Internet of Things), che permette di simulare eventi e prevedere i comportamenti. I gemelli digitali sono modelli dinamici che imparano e si aggiornano di continuo, comunicando con le loro controparti fisiche.
La simulazione degli effetti dei farmaci
I gemelli digitali possono essere usati per simulare gli effetti dei componenti dei farmaci. Lo studio approfondito dei processi di sviluppo e delle componenti che ne fanno parte è prerogativa per una previsione accurata e affidabile di ogni eventuale cambiamento che possa influenzare l’intero percorso di produzione del farmaco.
In pratica, sta diventando sempre più frequente la creazione di modelli di pelle in silicio. Questi modelli, come rivela la locuzione latina, sono creati e riprodotti in una simulazione matematica al computer, invece che in provetta o in un essere vivente.
Tale soluzione permette di prevedere nel dettaglio la penetrazione di sostanze chimiche negli strati dell’epidermide, e può essere utilizzata per progettare la somministrazione di farmaci e sostanze iniettabili che possano adattarsi alle caratteristiche del corpo dell’individuo preso in esame.
Valutazione preventiva dei rischi
Potendo contare su rappresentazioni dettagliate e veritiere della realtà fisica, i gemelli digitali contribuiscono a condurre test per valutare la qualità dei prodotti e ridurre o prevenire eventuali rischi o anomalie associate ai processi di sviluppo. Si tratta di un monitoraggio remoto proattivo, che analizza i dati del sistema e sviluppa modelli predittivi dai quali si possono ricavare intuizioni importanti.
Salute e Metaverso: un binomio imprescindibile per il prossimo futuro
Il Metaverso è un concetto relativamente giovane, e rimane ancora molto da fare prima di poter conoscere nel dettaglio tutti gli utilizzi che si possono fare. Le attrezzature e il know-how necessari sono un costo da tenere a mente, e attualmente solo le grandi aziende che dispongono di capitale e risorse umane in abbondanza possono permettersi di investire in questo tipo di tecnologia.
Ad ogni modo, il trend è destinato a durare perché appartiene ad un’era in cui il mondo digitale e quello fisico mobaciano e si integrano completamente. Di conseguenza, le opportunità per il settore farmaceutico sono davvero illimitate.
In futuro, sempre più aziende utilizzeranno i digital twins e la realtà aumentata per fornire un servizio di assistenza virtuale ancora più personalizzato e su misura del profilo del singolo individuo.
Si potrà avere accesso alla rappresentazione digitale del corpo di un paziente, con tutte le caratteristiche fisiologiche che ne fanno parte; conoscere, studiare e intervenire sul corpo virtuale sperimentando con farmaci e trattamenti permetterà di scoprire eventuali patologie prima che i disturbi siano evidenti.
L’impatto di una simile tecnologia non può che essere rivoluzionario.
Siamo ancora alla fase iniziale, ma già nel giro di pochi anni potremo assistere alla fedele rappresentazione di un organismo vivente in tutte le componenti che lo contraddistinguono.
Una volta che il Multiverso sarà implementato su larga scala, i benefici saranno innumerevoli, tanto in campo farmaceutico quanto nella vita di tutti i giorni.